lunedì 27 dicembre 2010

Libertà è Schiavitù

"None are more hopelessly enslaved than those who falsely believe they are free." -J.W. Goethe-
Salve a tutti. 
Noi facciamo le nostre scelte e ci comportiamo di conseguenza in base alle possibilità che abbiamo, alle abitudini acquisite nel tempo, ma soprattutto in base alle nostre conoscenze e alle informazioni che abbiamo appreso a scuola, dai giornali, dalla tv, da internet, o per sentito dire. Viviamo nella società più evoluta che il mondo abbia mai visto, almeno tecnologicamente. Abbiamo internet, che è la più grande enciclopedia del mondo, per cui essere informati diventa quasi un obbligo. Con i mezzi che abbiamo, dovremmo sentire il dovere di togliere un'oretta di tempo alle nostre attività preferite e dedicarla ad una piccola ricerca, magari per sapere dove è stata giocata l'ultima partita di Champions e scoprire qualcosa sullo Stato in questione, o magari per vedere cosa c'è in Taiwan o in Cina e provare a capire perché su tutte le nostre scarpe è scritto "Made in Taiwan" e la maggior parte dei capi di abbigliamento sono fatti in Cina o in India, a cominciare da quelli delle grandi marche della moda italiana. Ma la maggior parte delle volte, sinceramente, ce ne freghiamo di queste cose, quello che ci interessa veramente è sapere su che canale verrà trasmessa la partita e quali negozi saranno aperti questa domenica.
Quindi alla fine, pensandoci, le nostre scelte si riducono a ben poco: compro le All Star o le Adidas? Mi conviene prendere quella maglietta da 50 euro o quell'altra che costava la metà ma non è di marca? Sabato sera cinema o pizza o tutt'e due? Governo in crisi, è probabile che le prossime elezioni siano più vicine del previsto: nel caso, voto il burattino di destra o il burattino di sinistra? Voterei quel partito se non ci fossero così tanti corrotti nelle sue liste, mi piacerebbe sostenere quel candidato perché penso che potrebbe rappresentarmi...ma ops, non si può...le liste sono bloccate...quindi è già tutto deciso.
Posso scegliere in quale banca aprire il mio conto corrente, pur sapendo che comunque non posso sapere come la banca investe i miei risparmi, che magari finiranno a finanziare un'industria che produce armamenti o una casa farmaceutica che produce vaccini non sufficientemente testati. Posso scegliere in quale istituto di credito aprire un mutuo scegliendo i tassi più convenienti per me, pur sapendo che comunque alla banca non costa niente prestarmi quei soldi, perché li crea dal nulla all'atto di stipulazione del contratto, quindi qualsiasi tasso d'interesse mi richiederà sarà un tasso usuraio. E via dicendo. 

E' tutta qui la nostra libertà? Pensateci: qualcuno di voi ha accettato che fossero delle banche centrali private a controllare l'emissione di moneta che attualmente avviene solo attraverso la creazione di nuovo debito? qualcuno di voi ha votato un referendum per dare il suo consenso alla spedizione di militari italiani in Afghanistan o in qualsiasi altro posto d'inferno ci abbiano trascinato in questo secolo i nostri governanti o qualche istituzione sovranazionale/internazionale senza darci la minima spiegazione delle loro azioni? qualcuno di voi è contento vedendo che delle industrie italiane chiudono i battenti per andare a costruire in Serbia o in Polonia perché là i costi di produzione sono più bassi? Siete soddisfatti del vostro lavoro, del vostro stipendio, pensate di avere talmente tanti diritti da poter rinunciare a qualcuno  di questi pur di avere un posto "garantito" o avete ancora una dignità? Vi siete accorti che i media ci prendono in giro inventandosi pandemie che non esistono per giustificare il fatto che i governi spendono miliardi per acquistare vaccini dalle stesse case farmaceutiche che magari hanno creato il virus? 
Ormai l'abbiamo capito: non ci sono più ideologie, principi, valori. In questa società l'unica legge è il denaro, e chi controlla il denaro controlla tutto il resto. Non c'è democrazia, non c'è dittatura, non ci sono più i comunisti, non è rimasto più nessuno là fuori a difendere i nostri diritti!
Ma non si era detto che c'era la democrazia? Bien sur! E' la grande illusione di massa creata dalla propaganda più spregiudicata che nessun regime fascista sia mai riuscito a mettere in atto ad un livello così totalitario, in modo non solo da non lasciare spazio alla voce di alcun oppositore, ma addirittura da impedire l'emergere di qualsiasi dubbio sul funzionamento del sistema e sulle cause prime che ci hanno portati a questa situazione.
Siete dei piccoli esseri insignificanti. Siamo solo le pedine di una gigantesca partita di scacchi tra banche e multinazionali. Siamo liberi di scegliere tra la tv satellitare e il digitale terrestre, ma non possiamo interferire minimamente con questo mostro che ci racconta solamente falsità o notizie talmente inutili da offendere l'intelligenza di qualsiasi essere umano che non abbia già ceduto il suo cervello ad una società offshore.

Se avevano detto che c'era la libertà!...   -Verga-

Come possiamo ritenerci liberi se l'unica libertà di scelta che ci è concessa è la scelta tra due bugie? In ogni caso verremo ingannati, quindi che differenza fa?

Ogni 3 secondi muore un bambino. Per fame. Per malattia. Perché giocando ha calpestato una mina anti-uomo e boom.
Come possiamo accettare questa realtà?
Un quinto dell'umanità vive con l'86% della ricchezza del pianeta, mentre un miliardo e mezzo di persone vive con meno di 2 dollari al giorno. Stiamo vivendo a spese di altri, stiamo rubando vite, accettiamo un sistema che condanna l'80% della popolazione mondiale a vivere in condizioni disumane e contemporaneamente, grazie a queste ingiustizie, permette ad altri di vivere nel lusso più sfrenato o comunque circondati di accessori utili solo a far girare l'economia consumistica.

Voi sapete tutte queste cose. Sapete che in questo Sistema c'è qualcosa di profondamente sbagliato e ingiusto. Capite che non funziona e che non possiamo andare avanti così ancora per molto. Ma la maggior parte di voi continua a guardare le partite di calcio e passa ore a parlarne, la maggior parte di voi continua a passare pomeriggi interi a fare shopping perché è una cosa figa e perché un po' di svago a fine settimana ci vuole.
Ma adesso non possiamo più giustificare tutto questo: è ora di attivarsi!
Io non so come si fa a cambiare il mondo, ma credo che una persona disegni la propria vita tracciando le linee delle idee principali e dipingendo gli spazi con i suoi sogni. E più cose sappiamo più le idee cambieranno e di conseguenza anche i nostri desideri.
Man mano che apprendiamo nuove informazioni, nuove conoscenze, dobbiamo modificare la nostra scala di valori e trovare il modo per cambiare i nostri comportamenti.
Quando imparate a fare le "somme algebriche" e scoprite che il risultato di un'operazione può anche essere negativo...non continuate a dire che la soluzione è impossibile, no?
E allora sveglia! Diventiamo responsabili delle nostre azioni!

Quando uno si informa è molto più difficile prenderlo per il culo.

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